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Categoria:

Descrizione

  • Olio Extravergine della Sabina
    2 bottiglie x 0,75 litri olio Italiano Extravergine – Az. Agricola Lalla Lupi della Sabina
    L’Azienda Agricola “Lupi Lalla” produce olio extravergine d’oliva di alta qualità unicamente mediante procedimenti meccanici. È un olio dal colore verde con riflessi dorati e dall’odore fruttato.
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    L’Azienda Agricola “Lupi Lalla” nasce intorno agli anni ’20 del secolo scorso come produttrice di olio extravergine d’oliva, e successivamente si specializza anche nel settore della frutticoltura e dell’orticoltura. Si estende per circa undici ettari sulle dolci colline di Fara in Sabina, dove sono presenti duemilacinquecento ulivi, circa milleduecento peschi di tredici diverse varietà, duecento prugni, trecento tra meli e peri, seicento ciliegi, cinquecento aranci, trecento albicocchi, diversi alberi di fichi, melograni, cachi, sorbi e ortaggi vari. Attualmente in conversione biologica, l’azienda mette la difesa della biodiversità al centro dell’impegno nei confronti della Madre Terra: ad esempio, in alcuni terreni viene usato il lavoro delle api per l’impollinazione delle piante. Inoltre, si adopera per il recupero di molti frutti antichi che, a causa dei cambiamenti climatici, sono in via d’estinzione. Frutti all’apparenza non belli, ma dai colori, sapori e profumi irripetibili. Attraverso l’innesto di queste piante su porta-innesti resistenti, sono state recuperate varietà ormai scomparse come: la Visciola, l’Amarena e la Marasca per le ciliegie, la Re Davide, la Reginella, la Bianca di Bivona e la Tabacchiera per le pesche, la Pellecchiella e la Tonda di Costiglione per le albicocche, la Coscia di Monaca, la Regina Claudia e il Sangue di Drago per le susine, la Moscatella per le pere, il Brogiotto Fiorentino per i fichi, la Gelata per le mele, ecc. Nelle annate di piena, le olive vengono separate per ottenere due tipi di olio: uno delicato (varietà Raja, Frantoio e Leccino), l’altro più intenso (varietà Carboncella e Moraiolo).
  • Farina Biologica di semi antichi macinata a pietra tipo 1 o integrale
    2 kg farina Az. Agricola Biologica Molino del Cantaro
    Farina di grano tenero antico biologico, macinato a pietra nel molino azionato ad acqua. Attualmente, al limite nord-orientale di Rieti, in corrispondenza della sorgente, è ancora in funzione il Molino del Cantaro in cui, secondo i più rigorosi princìpi dell’agricoltura biologica, il grano viene, come una volta, macinato a pietra.
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    La struttura originaria risale al secolo XI, come testimoniato da diverse pergamene dell’archivio capitolare del capoluogo sabino, ed è stata successivamente inglobata in una villa settecentesca. L’intero complesso è stato rilevato nel 1915, dalla famiglia Mari, originaria del Cicolano. Durante la nostra visita, siamo stati accolti da Domenico Mari e Maria Borriello, vere e proprie miniere viventi di esperienza, di informazioni e soprattutto di passione per un lavoro complesso che vede la sua origine all’interno dell’azienda agraria. Questa si estende, per circa 60 ettari, nello stupendo scenario della Piana di Rieti. Il Molino del Cantaro rappresenta una ricchezza preziosa della filiera biologica e non sono poche le iniziative intraprese dai gestori per avvicinare anche le persone più comuni, ad un mondo in cui la saggezza antica si può coniugare alle più moderne ricerche ed esigenze alimentari e produttive. Grazie all’intraprendenza di Domenico Mari, che ha saputo nel tempo trasformare l’azienda di famiglia, il nostro territorio si è arricchito di una esperienza imprenditoriale in grado di valorizzare parte della storia della produzione cerealicola locale, conosciuta sin dall’antichità. Dall’inizio del secolo scorso e fino agli anni ’40, Rieti è stata la sede di una delle pagine maggiormente significative della granicoltura mondiale e non è un caso che tra i prodotti macinati, troviamo anche il grano “Rieti 1”, strettamente legato al lavoro di ricerca di Nazzareno Strampelli, personaggio di caratura internazionale la cui storia professionale ed umana è fortemente intrecciata, come è noto, al capoluogo sabino e al suo territorio. Maria Borriello si è brevemente soffermata sulla produzione dell’azienda ma anche sulla promozione che questa ha messo in atto, alla riscoperta di antichi sapori e tradizioni. Dalla macinazione del grano tenero Rieti 1, l’azienda ricava farina di tipo 1 ed integrale ma produce anche farina di granturco, di farro ed altri prodotti. Affidiamo alle riprese audio-visive, più che alle nostre parole, il compito di riassumere il contenuto dell’intervento di Maria, sintetico quanto efficace, da cui si può evincere il solido background culturale e professionale alla base dell’attività del Molino del Cantaro. Domenico Mari, grazie al lavoro di ricerca in vari archivi e con diversi sopralluoghi presso gli antichi mulini della provincia, ha provveduto personalmente al restauro della struttura lignea del vecchio mulino, presumibilmente risalente all’epoca rinascimentale. Durante la paziente operazione di restauro, durata circa tre anni, sono state utilizzate diverse tipologie di legname rispettando il progetto originario e le diverse funzionalità del processo di macinazione. Il restauro ha anche interessato la pavimentazione del locale, i portoni, ed altri elementi di “Villa Mari” il cui ingresso principale è sovrastato da una citazione dantesca che ricorda l’inevitabile scorrere del tempo. Anche in questa occasione, si consiglia la visione del filmato in cui vengono illustrati i processi di macinatura ma anche i vari macchinari presenti nella struttura, alcuni dei quali, risalenti agli anni ’30, sono parte importante della storia industriale italiana. Le acque del rio Cantaro, prima di giungere alla villa, scorrono in due diversi canali. Uno alimenta il mulino, l’altro, le macine di un frantoio attivo fino alla seconda metà del secolo scorso e in cui Domenico Mari, insieme ai suoi familiari, ha lavorato sin da bambino. Tra i due canali, quasi nascosto tra la vegetazione, spunta un grazioso gazebo al cui interno, è collocato un tavolo di pietra ricavato da una vecchia macina ottocentesca in disuso. Non è l’unica sorpresa. Da questa posizione infatti, si può godere della vista di un lato della villa e del suo rispecchiarsi nelle acque chiare e placide del Cantaro.
  • Miele Biologico
    1 kg Millefiori Az. Agriapistica bio Mielinfiore
    Da 46 anni dalla nascita dell’azienda apistica, il nome di “Mielinfiore” è sinonimo di Miele buono e sano, che nutre bene, rispettoso dell’ambiente, di chi lo produce e di chi lo utilizza. Il Miele non viene sottoposto ad alcun tipo di trattamento termico di conservazione per mantenere l’aroma specifico del nettare da cui è realizzato.
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    L’Apicoltura Mielinfiore prende il nome dalla fusione di due parole, “Miele” e “Fiori”, entrambi racchiudono in se la vera essenza del mondo dell’ape e dell’alveare. Grazie alla posizione e alla ricca vegetazione della zona di produzione ai Castelli Romani si ottengono mieli di alta qualità: dai classici acacia e castagno, ai millefiori e eucalipto.
  • Legumi e Cereali
    500g Fagioli Cannellini, 500g Lenticchie – Az. Agricola Biolathyrus
    I prodotti dell’azienda agricola Biolathyrus sono fatti con lavorazione mediante tecniche artigianali, garantendo le proprietà organolettiche e nutrizionali dei legumi e cereali Biolathyrus.
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    L’azienda agricola Biolathyrus di Pietro Tagliola, accolta dal Mercato Contadino nell’ambito di un progetto di solidarietà con gli agricoltori vittime del terremoto, da oltre tre generazioni coltiva cereali e legumi autoctoni nello splendido scenario dell’Abruzzo. Una coltura tradizionale e minuziosa che nasce dai bisnonni del signor Pietro, oggi guida dell’azienda, condotta nel rispetto dei dettami dell’agricoltura biologica e dell’agriecologia. I terreni coltivati sono immersi nei territori incontaminati dell’Appennino abruzzese ad oltre 850 metri di altitudine. La grande evoluzione dell’azienda nasce dal catastrofico sisma del 2009, quando durante la sistemazione di una vecchia cantina Pietro scopre preziose lenticchie che credeva ormai perdute. Da qui, la scelta di ricercare con caparbietà i semi di legumi autoctoni e autentici, come i fagioli o i ceci abruzzesi, coltivati con tecniche agronomiche d’agricoltura biologica. La cura e l’attenzione rivolte ai suoi prodotti hanno consentito di raggiungere eccellenti riconoscimenti in termini di qualità; si pensi al marchio di garanzia apposto su ogni prodotto dal Parco Regionale Sirente – Velino.
  • Polpa e passata di pomodoro biologica
    1 pezzo x 690g – Az. Agricola Valentini Tuscania
    Agriturismo Valentini vanta prodotti rigorosamente a “chilometro zero” frutto delle coltivazioni nostrane e del duro lavoro di Alberto, grazie al quale, oggi l’azienda agricola può vantare articoli rigorosamente bio.
    maggiori informazioni
    Da ormai più di 20 anni, con un cura meticolosa, Agriturismo Valentini presta particolare attenzione ai prodotti offerti dall’azienda, rigorosamente bio. Tutto nasce quando Alberto Valentini sceglie di seminare qualcosa di sano e costruttivo per il futuro dei propri figli e della terra che coltiva in primis, ma anche con occhio vigile al futuro di tutti. Tutte le coltivazioni sono scelte con grande cura dalla famiglia Valentini, che segue personalmente l’azienda agricola dal seme alla raccolta, con l’obiettivo di produrre sempre con un alto standard di qualità, ottimamente riconosciuta dai clienti affezionati, come da chi scopre per la prima volta l’azienda. L’attività è specializzata nella produzione di pomodoro, grano duro, olive, olio, uve e vino, patate, asparagi e altri piccoli ortaggi. I prodotti della terra, selezionati con cura, incontrano, attraverso una lunga ricerca e scelta selettiva, piccole realtà del territorio, capaci di trasformarli per farli arrivare su tutte le vostre tavole, mantenendone intatti gusto e sapori. A partire dal pomodoro, di ogni forma e dolcezza, continuando con il grano, utilizzato per la pasta di semola di grano duro, di vari formati; senza dimenticare il vigneto, che ci permette di offrire ai clienti il nostro vino, e, naturalmente l’olio extra vergine d’oliva eccezionale condimento per ogni piatto. Senza dimenticare, infine, la lavanda, che accoglie gli ospiti dell’agriturismo al momento del loro arrivo e che nei mesi della fioritura regala una vera e propria esplosione di colore e profumo. Lavanda da cui nasce la linea cosmetica dell’Agriturismo Valentini, ricca di principi attivi e di ingredienti preziosi per la nostra pelle.

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